Con l’arrivo dei mesi estivi, il movimento dei lavoratori diventa più intenso, perché a chi decide di cambiare radicalmente vita si aggiungono tutti coloro che si spostano per i lavori stagionali. La domanda che assilla tutti è comunque la stessa, quali sono i Paesi in Europa con più opportunità dal punto di vista lavorativo. Secondo l’opinione comune il mercato del lavoro nella zona euro è in crisi, ma come vedremo le cose non stanno esattamente così.
Ad analizzare lo scenario attuale ci ha pensato l’Eures, portale del lavoro dell’Unione Europea e punto di riferimento per chi vuole spostarsi per lavoro. Secondo i dati rilasciati dal servizio di job placement, attualmente in Europa ci sarebbero almeno 1 milione di posizioni vacanti, cifra da rivedere comunque al rialzo perché tiene conto solo di quanto comunicato dalle agenzie locali. Già così il quadro è meno disperato di quanto molti sono portati a credere. Anche l’Italia, peraltro, presenta più di una sorpresa nel contesto europeo.
Esistono due Paesi che nel mercato attuale ricoprono il ruolo dei leoni, e si tratta come prevedibile di Germania e Gran Bretagna. Del milione di posti di lavoro disponibili, circa 422 mila fanno riferimento alla Germania, mentre 331 mila alla Gran Bretagna. Da soli, questi due Paesi conteggiano oltre due terzi dell’offerta in Europa, e non è un caso che continuino a rappresentare mete ideali per chi si sposta per lavoro. La vera sorpresa arriva però al terzo posto.
Pur molto distaccato dalle prime due, è proprio l’Italia il terzo Paese per numero di posizioni vacanti (circa 66mila), un dato che stride con le statistiche che parlano di disoccupazione record, soprattutto tra i giovani. Il vero problema è l’assenza di qualifiche adatte e forse la voglia di rischiare, visto che i profili più richiesti da noi sono quelli nelle vendite, gli ingegneri e i fisici, gli amministrativi, gli architetti e il personale di segreteria.
Le stesse cifre dell’Italia sono raggiunte anche da Francia e Svezia, mentre l’offerta è decisamente inferiore in Austria, Polonia, Danimarca, Olanda, Repubblica Ceca, Finlandia. Chiudiamo il discorso tornando alle due big del mercato. Quali sono i profili più richiesti? Come prevedibile, le posizioni variano molto da Paese a Paese, e se i Germania vanno forte gli impiegati elettromeccanici, nel Regno Unito la richesta più alta è per commessi e dimostratori.