Esposto per calunnia è una segnalazione formale che la persona che si ritiene vittima di una falsa accusa presenta alle autorità competenti per ottenere l’avvio di accertamenti sull’ipotesi di calunnia. Serve a mettere a conoscenza il Pubblico Ministero o le forze di polizia di dichiarazioni mendaci o di simulazioni di reato dirette a far ricadere su un soggetto innocente la responsabilità penale, affinché vengano svolte indagini, acquisite prove e, se del caso, promossi i conseguenti procedimenti penali contro il presunto autore della calunnia.
Indice
Come fare un Esposto per calunnia
Per redigere un esposto per calunnia è importante partire dalla consapevolezza degli elementi costitutivi del reato di calunnia così come disciplinato dall’articolo 368 del Codice Penale. La calunnia richiede la volontà intenzionale di attribuire a un innocente la commissione di un delitto, e pertanto la piena cognizione dell’innocenza della persona accusa. Quando si compone l’esposto, è quindi necessario delineare con chiarezza non solo la circostanza che si ritiene falsamente riferita dall’accusatore, ma anche gli elementi che dimostrano l’assenza di fondamento di quella accusa e, se possibile, che consentono di ricondurre le dichiarazioni a una volontà dolosa dell’autore.
Un esposto efficace non è un mero sfogo: deve esporre fatti, date, luoghi, modalità e indicare le prove disponibili o le fonti attraverso le quali è possibile verificarli.
La stesura dell’esposto deve contenere l’identificazione completa del soggetto che presenta la segnalazione, compresi nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, recapiti e codice fiscale, e l’identificazione, se nota, della persona ritenuta responsabile della calunnia. È opportuno indicare con precisione quando e dove sono state rese le dichiarazioni false o quando è stata presentata la denuncia o querela calunniosa, riportando testualmente, ove possibile, le parole o le espressioni in base alle quali si è stati ingiustamente accusati.
Parallelamente è necessario fornire una ricostruzione cronologica degli eventi che dimostri la propria versione dei fatti, ponendo in evidenza eventuali contraddizioni, incongruenze o elementi oggettivi che smentiscano l’accusa. L’esposto dovrebbe inoltre elencare e allegare, senza omissioni, documenti, messaggi, registrazioni audio o video, fotografie, certificati o qualsiasi elemento materiale che possa corroborare la tesi difensiva. È utile indicare i contatti di testimoni che sono in grado di confermare i fatti esposti e precisare la natura della loro conoscenza dei fatti, in modo da agevolare le attività istruttorie dell’autorità.
Dal punto di vista procedurale, l’esposto può essere presentato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale competente per territorio, oppure presso la Stazione dei Carabinieri o la Questura. L’esposto, una volta ricevuto, viene valutato dall’autorità che potrà adottare iniziative investigative: sarà possibile procedere d’ufficio quando si tratta di calunnia, in quanto si configura come reato perseguibile senza necessità di querela. Nella redazione dell’atto è pertanto corretto chiedere espressamente che siano svolti tutti gli accertamenti necessari ai fini della verificazione dell’ipotesi di reato, con l’acquisizione delle prove documentali e l’assunzione delle dichiarazioni testimoniali indicate.
È altresì consigliabile dichiarare la propria disponibilità a fornire ulteriori chiarimenti e a produrre ulteriori documenti in occasione di eventuali sommarie informazioni o udienze.
In sede di redazione bisogna evitare affermazioni generiche e valutazioni emotive non supportate da elementi oggettivi. L’esposto è un atto destinato a entrare nel fascicolo di indagine; pertanto dichiarazioni inesatte o calunniose a loro volta possono esporre chi le rilascia a responsabilità penali. Per questa ragione è opportuno limitarsi a esporre fatti verificabili e a distinguere tra ciò che si sa con certezza e ciò che è frutto di una deduzione o di un sospetto. L’indicazione puntuale di documenti e di fonti che possono essere acquisite dall’autorità giudiziaria rende l’esposto più incisivo e facilita la tempestiva attivazione delle indagini.
È importante ricordare che la calunnia può manifestarsi in forme diverse: la calunnia formale consiste nell’attribuire a un innocente la responsabilità di un reato effettivamente commesso, mentre la calunnia materiale riguarda la simulazione delle tracce o degli elementi di un reato inesistente. Nel redigere l’esposto è utile precisare a quale delle due ipotesi si ritiene di trovarsi di fronte e spiegare in che modo le dichiarazioni o le azioni dell’accusatore rientrano nella fattispecie. La precisazione non sostituisce l’attività investigativa, ma orienta l’autorità rispetto agli accertamenti da compiere.
Per la tutela dei propri diritti, la persona che subisce una calunnia ha la possibilità, oltre alla richiesta d’indagine tramite esposto, di costituirsi parte civile in caso di procedimento penale instaurato, al fine di ottenere il ristoro dei danni. A tal fine è utile avvalersi di un avvocato che curi la fase di costituzione di parte civile e la raccolta della documentazione probatoria.
Nel caso in cui la Procura decida per l’archiviazione, è previsto il diritto di opposizione del soggetto che ha presentato l’esposto; si può quindi richiedere che venga riesaminata la decisione o valutare l’esercizio di eventuali azioni civili per il risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali subiti a seguito della falsa accusa.
In termini pratici, prima di depositare l’esposto è opportuno raccogliere e ordinare copia di tutta la documentazione, predisporre una narrazione chiara e cronologicamente coerente dei fatti, annotare i recapiti dei testimoni e, se possibile, ottenere dichiarazioni scritte o registrazioni che confermino la propria versione. È consigliabile presentare l’esposto in forma scritta e firmata, conservando una copia per sé e richiedendo ricevuta della presentazione. Se non si è sicuri della formulazione o del contenuto, la consulenza di un avvocato può aiutare a calibrare le affermazioni e a individuare le linee probatorie più utili. La tempestività della segnalazione è elemento importante perché consente di preservare le tracce e acquisire prove che potrebbero essere altrimenti disperse o alterate.
Infine, bisogna avere presente che l’esposto per calunnia attiva meccanismi processuali che possono comportare l’avvio di indagini a carico del presunto responsabile; tuttavia non garantisce automaticamente l’esito penale sperato. L’esito dipenderà dall’esito degli accertamenti, dalla qualità delle prove raccolte e dalla valutazione del Pubblico Ministero e, successivamente, del giudice. Per questo motivo la combinazione di una scrupolosa raccolta di elementi probatori, di una esposizione chiara e documentata e, quando necessario, dell’assistenza di un legale costituisce la strategia più efficace per tutelare i propri diritti quando si ritiene di essere vittima di calunnia.
Esempio Esposto per calunnia
Esposto per calunnia – Modello 1
Alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di _____________
Io sottoscritto/a _____________, nato/a il _____________ a _____________, residente in _____________, via _____________ n. _____________, codice fiscale _____________, telefono _____________, e-mail _____________,
espongo quanto segue.
1) Controparte: _____________, nato/a il _____________ a _____________, residente in _____________, via _____________ n. _____________ (ove noto).
2) Fatti: In data _____________, presso _____________, la/suddetta persona ha dichiarato/denunciato falsamente che io avrei commesso il reato di _____________, asserendo quanto segue: _____________. Tali affermazioni sono del tutto mendaci perché _____________.
3) Circostanze e dettagli cronologici: _____________.
4) Prove e documenti allegati (se presenti): _____________.
5) Testimoni (nome, cognome e recapito): _____________.
6) Richiesta: Chiedo che sia effettuata ogni accertamento per l’ipotesi di reato di calunnia (art. 368 c.p.), con l’acquisizione delle prove e l’escussione dei soggetti sopra indicati, e che vengano adottati gli atti consequenziali.
Dichiaro di essere disponibile a fornire ulteriori chiarimenti e ad esibire documentazione.
Luogo e data: _____________
Firma: _____________
Allegati: _____________
Esposto per calunnia – Modello 2
Al Comando Stazione dei Carabinieri di _____________ / Alla Questura di _____________
Il/la sottoscritto/a _____________, nato/a il _____________ a _____________, residente in _____________, via _____________ n. _____________, telefono _____________, codice fiscale _____________,
espone quanto segue ai fini di denuncia-esposto.
1) Persona accusata: _____________.
2) Descrizione dei fatti: In data _____________, presso _____________, la persona sopra indicata ha riferito falsamente che io avrei posto in essere il reato di _____________. Le dichiarazioni false sono le seguenti: _____________. Tali fatti non corrispondono al vero perché _____________.
3) Eventuali danni subiti: _____________.
4) Elementi utili alle indagini: documenti, messaggi, registrazioni, testimoni: _____________.
5) Richiedo l’intervento dell’autorità competente per le indagini relative alla calunnia e la tutela dei miei diritti.
Luogo e data: _____________
Firma: _____________
Allegati: _____________
Esposto per calunnia – Modello 3
Alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di _____________
Il/La sottoscritto/a _____________, nato/a il _____________ a _____________, residente in _____________, via _____________ n. _____________, codice fiscale _____________, telefono _____________, e-mail _____________,
premesso che:
- in data _____________ la persona _____________ ha presentato dichiarazioni nei miei confronti secondo le quali avrei commesso il reato di _____________;
- tali dichiarazioni sono prive di fondamento e false per le seguenti ragioni: _____________;
espone quanto segue.
Fatti dettagliati e ordine cronologico (indicare date e luoghi): _____________.
Prove a sostegno della mia versione (documenti, fotografie, conversazioni, video, testimoni): _____________.
Testimoni disponibili: nome/cognome, indirizzo e numero di telefono: _____________.
Richiesta: Ai sensi delle norme penali vigenti, che siano svolti accertamenti per l’ipotesi di calunnia (art. 368 c.p.), con acquisizione di documenti e assunzione delle dichiarazioni testimoniali sopra indicate; nonché ogni utile iniziativa istruttoria.
Dichiaro sotto la mia responsabilità che le informazioni fornite corrispondono al vero.
Luogo e data: _____________
Firma: _____________
Allegati: _____________
Esposto per calunnia con richiesta di archiviazione o querela successiva – Modello 4
Alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di _____________
Il/La sottoscritto/a _____________, nato/a il _____________ a _____________, residente in _____________, via _____________ n. _____________, codice fiscale _____________, telefono _____________, e-mail _____________,
espone quanto segue.
1) Parti coinvolte: denunciante dichiarato/denunciante presunto: _____________; mia persona: _____________.
2) Narrazione dei fatti: In data _____________ la persona indicata ha rilasciato/trasmesso dichiarazioni false nei miei confronti, sostenendo che avrei commesso il reato di _____________. Le circostanze specifiche sono: _____________.
3) Motivazioni della calunnia (se note): _____________.
4) Elementi probatori e documentazione allegata (copie di denunce, messaggi, registrazioni, testimoni): _____________.
5) Richiesta specifica: Chiedo che la Procura valuti l’esistenza del reato di calunnia e proceda secondo la propria autonomia; nel caso di archiviazione, chiedo di essere tempestivamente informato/a e di poter valutare l’eventuale esercizio della querela o di altri rimedi civili o penali.
Con riserva di produrre ulteriori documenti e di rendere dichiarazioni integrative in sede di sommarie informazioni o presso l’autorità giudiziaria.
Luogo e data: _____________
Firma: _____________
Allegati: _____________
Fac simile Esposto per calunnia Word
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