• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Giovani per la Legalità

  • Privacy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Economia
  • Moduli
  • Lavoro
  • Diritto

Esposto per cane che abbaia​ – Esempio e fac simile

Un esposto per cane che abbaia è una segnalazione scritta indirizzata alle autorità competenti (Comune, Polizia Locale, Carabinieri o Polizia di Stato) con cui si denuncia un disturbo continuativo dovuto all’abbaiare di un animale e si chiede un intervento per porre fine al rumore che supera la normale soglia di tollerabilità.

Indice

  • 1 Come fare un Esposto per cane che abbaia​
  • 2 Esempio Esposto per cane che abbaia​
  • 3 Fac simile Esposto per cane che abbaia​ Word

Come fare un Esposto per cane che abbaia​

Redigere un esposto efficace richiede attenzione alla forma e alla sostanza: è importante spiegare con chiarezza la natura del problema, documentare la ripetitività e la concretezza del disturbo e dimostrare i tentativi di soluzione bonaria. Innanzitutto conviene chiarire perché si presenta l’esposto: il criterio di fondo è che l’abbaiare risulti prolungato o particolarmente frequente, con effetti reali sulla vita quotidiana di chi subisce il rumore. La legge civile individua nel proprietario dell’animale la responsabilità per i danni causati dal comportamento del cane, mentre il codice penale prevede il reato di disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone nei casi in cui il rumore ecceda la soglia di tollerabilità e tocchi la quiete pubblica. Questo quadro normativo significa che non ogni abbaio giustifica un intervento dell’autorità: i giudici, nella giurisprudenza, riconoscono che il cane abbia una naturale propensione ad abbaiare; l’intervento diventa necessario quando l’evento è continuo, ripetuto e idoneo a recare danno concreto al riposo, al lavoro o ad altre attività quotidiane.

Prima di presentare un esposto è sempre consigliabile tentare un approccio diretto e collaborativo con il proprietario dell’animale. Un colloquio civile che segnali il disagio, la proposta di soluzioni pratiche come il ricorso a un addestratore, la riduzione del tempo in cui il cane viene lasciato solo o la modifica del luogo in cui l’animale viene tenuto, spesso risolvono il problema senza dover coinvolgere le autorità. Se la convivenza è condominiale, l’intervento dell’amministratore o una mediazione tra vicini può essere una strada efficace. Annotare i tentativi di risoluzione bonaria è però importante perché tali informazioni vanno riportate nell’esposto e dimostrano che prima di ricorrere alle vie formali si è cercata una soluzione amichevole.

La raccolta delle prove è un passaggio cruciale: occorre predisporre registrazioni audio o video che documentino il fenomeno, preferibilmente con data e ora ben leggibili. Registrazioni della durata significativa, ripetute in giorni diversi e in orari rappresentativi del disturbo (ad esempio notturni o durante fasce di riposo), aumentano la credibilità della segnalazione. Accanto alle registrazioni, la redazione di un diario in cui si annotano date, orari, durata degli episodi e loro frequenza aiuta a raccontare con precisione la ripetitività del problema. La presenza di altri testimoni, vicini disposti a sottoscrivere dichiarazioni o a comparire come parti offese, rafforza l’esposto. In alcuni casi, il Comune o le autorità sanitarie possono disporre rilievi fonometrici ufficiali per verificare il superamento dei limiti di rumore stabiliti dai regolamenti locali: menzionare nelle richieste la disponibilità a far eseguire tali rilievi può accelerare l’attivazione degli organi competenti.

Per decidere a chi indirizzare l’esposto è utile valutare la natura e la gravità del disturbo. L’Ufficio tutela dell’ambiente o l’ufficio della quiete pubblica del Comune sono destinatari appropriati per fenomeni che richiedono accertamenti amministrativi e l’applicazione di regolamenti locali. La Polizia Locale può effettuare sopralluoghi e elevare sanzioni amministrative previste dal regolamento comunale. In presenza di un disturbo grave e continuativo che coinvolge più persone, è possibile presentare l’esposto anche ai Carabinieri o alla Polizia di Stato come informativa ai sensi dell’articolo penale che disciplina il disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone; ciò non significa automaticamente avvio di un procedimento penale, ma consente alle forze dell’ordine di intervenire per gli accertamenti del caso. Nell’esposto è fondamentale indicare i propri dati anagrafici e di contatto, l’indirizzo preciso del luogo disturbato, i dati anagrafici del proprietario dell’animale (se conosciuti) e una descrizione dettagliata del fenomeno: da quanto tempo si verifica, quali sono gli orari tipici, con quale frequenza, come influisce sulle attività quotidiane e quali tentativi di risoluzione preventiva sono stati già effettuati. Specificare gli allegati presenti, come file audio o video, il diario degli episodi e le dichiarazioni di altri vicini, rende la segnalazione completa e agevola le verifiche.

Sulle modalità di presentazione, l’esposto può essere consegnato a mano allo sportello dell’ufficio competente, inviato tramite PEC quando si desidera una prova certa della ricezione o spedito con raccomandata A/R se previsto dalle procedure del Comune. È opportuno conservare la copia dell’esposto e le ricevute di invio, oltre agli originali delle prove raccolte. Dopo la ricezione, l’autorità competente valuterà la situazione e potrà svolgere sopralluoghi, intimare al proprietario dell’animale di adottare misure per ridurre il disturbo o comminare sanzioni amministrative in caso di violazione dei regolamenti comunali. Nei casi più gravi e persistenti, se emergono gli estremi, si potrà configurare il reato previsto dal codice penale con le relative conseguenze, ma l’intervento penale è generalmente riservato a situazioni di particolare gravità e reiterazione.

È importante tenere presente che ogni Comune può avere regolamenti specifici in materia di emissione di rumori e che la soglia di tollerabilità può variare in base alle normative locali. Per questo motivo, allegare all’esposto informazioni relative al regolamento comunale eventualmente violato o chiedere all’ufficio competente di attivare rilievi fonometrici può risultare determinante. Se la situazione è già molto tesa o se si prevede una controversia complessa, è consigliabile consultare un avvocato specializzato in diritto civile o un’associazione di tutela dei condomini: questi soggetti possono aiutare a calibrare il contenuto dell’esposto, a valutare l’opportunità di chiedere risarcimenti o misure conservative e a seguire il procedimento fino al suo esito.

Infine, è utile ricordare che l’obiettivo principale dell’esposto è ottenere la cessazione del disturbo e la tutela della qualità della vita: un esposto ben redatto, corredato da prove, chiaro nell’esposizione dei fatti e rispettoso nella forma aumenta significativamente le probabilità che le autorità intervengano tempestivamente e in modo efficace.

Esempio Esposto per cane che abbaia​

Modello 1: Esposto formale al Comune / Polizia Locale

Alla cortese attenzione di: _____________

Oggetto: Esposto per disturbo eccessivo causato da cane che abbaia

Il/La sottoscritto/a
Nome e cognome: _____________
Codice fiscale: _____________
Indirizzo: _____________
Telefono: _____________
Email: _____________

Espone quanto segue:
1) In qualità di: _____________ (es. condomino/abitante della via)
2) Indirizzo del luogo dove si verifica il disturbo: _____________
3) Dati del proprietario del cane (se conosciuti): Nome e cognome: _____________, Indirizzo: _____________, Telefono: _____________
4) Descrizione dei fatti: il cane abbaia con continuità/negligentemente nei seguenti giorni e orari: _____________
5) Periodo in cui si è verificato il disturbo (da/ a): _____________
6) Eventuali motivi apparenti dell’abbaio (es. abbandono, separazione, esposizione al rumore): _____________

Testimoni:
Nome e cognome: _____________ — Contatto: _____________
Nome e cognome: _____________ — Contatto: _____________

Richiesta:
Chiedo cortesemente un intervento da parte dell’Autorità competente per accertare i fatti e adottare le misure necessarie a porre fine al disturbo, nonché comunicazione degli esiti dell’intervento a: _____________

Allego i seguenti documenti prove:
– Registrazioni audio/video: _____________
– Annotazioni orarie e date: _____________
– Eventuali segnalazioni precedenti: _____________

Luogo e data: _____________

Firma: _____________


Modello 2: Esposto per Amministratore Condominiale

Alla cortese attenzione dell’Amministratore del Condominio: _____________

Oggetto: Esposto per disturbo da abbaio cane in appartamento/con giardino condominiale

Il/La sottoscritto/a
Nome e cognome: _____________
Appartamento n.: _____________
Indirizzo condominio: _____________
Telefono: _____________
Email: _____________

Espone:
1) Proprietario/proprietaria segnalato/a (se noto/a): _____________, Appartamento n.: _____________
2) Luogo e aree condominiali interessate: _____________
3) Descrizione dettagliata del disturbo (frequenza, orari, durata): _____________
4) Data di inizio del problema: _____________
5) Effetti subiti (es. impossibilità a riposare, interferenze con attività lavorative): _____________

Azioni richieste all’amministrazione:
– Verifica e mediazione con il proprietario del cane: _____________
– Applicazione del regolamento condominiale e delle sanzioni previste: _____________
– Eventuale convocazione dell’assemblea per deliberare misure: _____________

Testimoni e contatti utili:
Nome: _____________ — Appartamento: _____________ — Telefono: _____________

Allegati:
– Registrazioni: _____________
– Annotazioni giornaliere: _____________

Luogo e data: _____________

Firma: _____________


Modello 3: Esposto con registro giornaliero degli abbai

Alla cortese attenzione di: _____________

Oggetto: Esposto per disturbo continuato da abbaio cane con registro allegato

Dati del segnalante:
Nome e cognome: _____________
Indirizzo: _____________
Telefono: _____________
Email: _____________

Dati del cane/proprietario (se noti):
Nome proprietario: _____________
Indirizzo: _____________

Descrizione generale del problema: _____________

Registro degli abbai (compilare per ogni episodio)
1) Data: _____________ — Orario inizio: _____________ — Orario fine: _____________ — Durata stimata: _____________ — Note: _____________
2) Data: _____________ — Orario inizio: _____________ — Orario fine: _____________ — Durata stimata: _____________ — Note: _____________
3) Data: _____________ — Orario inizio: _____________ — Orario fine: _____________ — Durata stimata: _____________ — Note: _____________
(Allegare ulteriori fogli se necessario)

Testimoni:
Nome: _____________ — Contatto: _____________
Nome: _____________ — Contatto: _____________

Richiesta:
Chiedo l’accertamento del disturbo e l’adozione delle misure opportune per eliminare la fonte di disturbo e prevenire futuri episodi. Richiedo inoltre la comunicazione delle misure adottate a: _____________

Allegati:
– Copia del registro: _____________
– File audio/video: _____________

Luogo e data: _____________

Firma: _____________


Modello 4: Esposto con richiesta di intervento urgente e risarcimento danni (se applicabile)

Alla cortese attenzione di: _____________

Oggetto: Esposto urgente per disturbo da abbaio prolungato e richiesta intervento

Il/La sottoscritto/a
Nome e cognome: _____________
Indirizzo: _____________
Telefono: _____________
Email: _____________
Codice fiscale: _____________

Espone:
1) Nei confronti di: Proprietario del cane: _____________ — Indirizzo: _____________
2) Dettaglio dei fatti: _____________ (specificare modalità, frequenza e conseguenze)
3) Periodo di durata del disturbo: _____________
4) Danni subiti (es. danno alla salute, danno economico per ricorso a strutture sanitarie o terapia, perdita di ore lavorative): _____________

Azioni già intraprese dal sottoscritto:
– Comunicazioni verbali o scritte al proprietario in data: _____________
– Segnalazioni precedenti a enti competenti in data: _____________

Richiesta:
– Intervento immediato da parte dell’Autorità competente per la verifica e la cessazione del disturbo: _____________
– Valutazione del risarcimento per i danni subiti e indicazioni sulle modalità per ottenerlo: _____________
– Ricezione di una risposta scritta contenente gli esiti degli accertamenti a: _____________

Prove allegate:
– Registrazioni audio/video: _____________
– Documentazione medica o attestati: _____________
– Copie di comunicazioni inviate: _____________

Luogo e data: _____________

Firma: _____________

Fac simile Esposto per cane che abbaia​ Word

Qui trovi un fac simile del modello di esposto in formato Word pronto da scaricare e personalizzare con i tuoi dati. Il documento contiene sezioni compilabili per i diversi casi (esposto al Comune/Polizia Locale, esposto all’amministratore condominiale, registro giornaliero degli abbai, richiesta urgente con eventuale risarcimento) in modo da adattarlo alla situazione concreta.

Icona

Esposto per cane che abbaia​ 0.00 KB 3 downloads

...
Download

Articoli Simili

  • Esposto per calunnia​ – Esempio e fac simile

  • Esposto per atti vandalici​ – Esempio e fac simile

  • Esposto per schiamazzi notturni​ – Esempio e fac simile

  • Esposto per abuso edilizio​ – Esempio e fac simile

  • Esposto per disturbo alla quiete pubblica​ – Esempio e fac simile

Previous Post: « Esposto per calunnia​ – Esempio e fac simile

Primary Sidebar

Categorie

  • Altri
  • Diritto
  • Economia
  • Lavoro
  • Moduli

Ultimi Articoli

  • Esposto per cane che abbaia​ – Esempio e fac simile
  • Esposto per calunnia​ – Esempio e fac simile
  • Esposto per atti vandalici​ – Esempio e fac simile
  • Esposto per schiamazzi notturni​ – Esempio e fac simile
  • Esposto per abuso edilizio​ – Esempio e fac simile

Copyright © 2025 Giovani per la Legalità on the Foodie Pro Theme

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.