• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Giovani per la Legalità

  • Privacy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Economia
  • Moduli
  • Lavoro
  • Diritto

Lettera di diffida per mancato rilascio conformità impianto – Esempio e modello

Una lettera di diffida per mancato rilascio di conformità impianto è un documento inviato da un esperto o un professionista al responsabile dell’impianto, al fine di richiedere il rilascio della conformità dell’impianto stesso.

L’impianto in questione potrebbe essere ad esempio un impianto elettrico, idraulico o di altro genere, che necessita di una verifica da parte degli enti competenti per garantire la conformità alle normative in vigore. Questa verifica attesta che l’impianto è stato realizzato in modo corretto e rispetta tutte le norme di sicurezza e di funzionalità richieste.

La lettera di diffida viene inviata nel caso in cui il responsabile dell’impianto, ad esempio il proprietario o l’installatore, non abbia ancora provveduto a richiedere o a ottenere la conformità dell’impianto, nonostante siano trascorsi i tempi previsti dalla legge o dagli accordi contrattuali.

Nella lettera di diffida vengono specificati i motivi per cui si richiede il rilascio della conformità dell’impianto, evidenziando anche le possibili conseguenze legali o amministrative in caso di mancato adempimento. Si richiede al responsabile dell’impianto di provvedere entro un termine stabilito, solitamente breve, affinché si possa ottenere la conformità necessaria.

La lettera di diffida per mancato rilascio di conformità impianto è quindi uno strumento legale che permette all’esperto o al professionista di sollecitare il rispetto delle normative da parte del responsabile dell’impianto. In caso di mancato adempimento entro il termine stabilito, potrebbero essere intraprese azioni legali o amministrative per far valere i propri diritti e garantire la conformità dell’impianto.

Indice

  • 1 Come scrivere una Lettera di diffida per mancato rilascio conformità impianto
  • 2 Fac simile lettera di diffida per mancato rilascio conformità impianto Word
  • 3 Esempio di Lettera di diffida per mancato rilascio conformità impianto
  • 4 Modello Lettera di diffida per mancato rilascio conformità impianto

Come scrivere una Lettera di diffida per mancato rilascio conformità impianto

La diffida per mancato rilascio della dichiarazione di conformità (Di.Co.) di un impianto è lo strumento con cui il committente, proprietario o utilizzatore dell’immobile, richiama formalmente l’impresa installatrice ai propri obblighi di legge e la mette in mora, preannunciando le conseguenze amministrative e risarcitorie dell’inadempimento.

Il presupposto giuridico risiede nell’articolo 7 del D.M. 22 gennaio 2008 n. 37: al termine dei lavori, «l’impresa installatrice … rilascia al committente la dichiarazione di conformità dell’impianto» completa di allegati tecnici e, ove previsto, la deposita presso lo sportello unico comunale . La consegna deve avvenire contestualmente all’ultimazione delle opere, senza necessità di richiesta da parte del cliente; in caso contrario si configura un inadempimento contrattuale (artt. 1218‑1223 c.c.) e una violazione amministrativa. Le sanzioni sono dettate dall’articolo 15 dello stesso decreto: per il mancato rilascio della Di.Co. l’impresa è punita con una somma da 100 a 1 000 euro, raddoppiata in caso di recidiva o di impianti particolarmente complessi o pericolosi.

La diffida assume dunque un duplice valore. Da un lato costituisce in mora l’installatore, facendo decorrere gli interessi di mora sull’eventuale corrispettivo già pagato e interrompendo la prescrizione quinquennale dell’azione di responsabilità; dall’altro permette al committente di dimostrare, dinanzi alla Camera di Commercio o al giudice civile, di aver offerto all’impresa un’ultima possibilità di adempiere prima di attivare i rimedi pubblicistici e risarcitori. Nella prassi la lettera richiama espressamente l’articolo 7, espone la data di ultimazione dei lavori, specifica perché la conformità è indispensabile (agibilità, allaccio delle utenze, polizze assicurative) e fissa un termine molto breve – di solito cinque o dieci giorni – per la consegna. Le modalità di invio assicurano la “data certa”, condizione necessaria per far valere la mora e allegare il documento in un eventuale ricorso d’urgenza ex articolo 700 c.p.c. volto a ottenere un ordine giudiziale di consegna.

Se l’impresa non risponde, il committente può segnalare l’inadempimento alla Camera di Commercio, che avvia il procedimento sanzionatorio previsto dall’articolo 15, e all’Ispettorato territoriale del lavoro per i profili di sicurezza; parallelamente può agire in giudizio per la consegna coattiva o per il risarcimento del danno (ad es. ritardo nell’ottenere l’agibilità o maggiori premi assicurativi). In queste cause la diffida diventa prova decisiva del nesso causale tra condotta e pregiudizio, oltre che dell’esigibilità immediata dell’obbligazione.

In sintesi, la diffida per mancato rilascio della Di.Co. trasforma un inadempimento tecnico in un fatto giuridicamente rilevante: richiama l’impresa al rispetto dell’articolo 7 D.M. 37/2008, apre la strada alle sanzioni dell’articolo 15 e consente al committente di preparare la tutela giudiziale più efficace, facendo valere sia il danno economico sia il rischio di responsabilità penale e civile derivante dall’utilizzo di un impianto privo di attestazione di sicurezza.

Fac simile lettera di diffida per mancato rilascio conformità impianto Word

Icona
fac simile diffida per mancato rilascio conformità impianto
0 file(s)

Esempio di Lettera di diffida per mancato rilascio conformità impianto

Oggetto: Diffida a consegnare la dichiarazione di conformità dell’impianto [elettrico / gas / idrico ecc.] – art. 7 D.M. 37/2008

Spett.le Impresa,

in data [] avete ultimato presso la mia abitazione, sita in [indirizzo], i lavori di realizzazione / rifacimento dell’impianto [tipo impianto] come da preventivo n. [] del [___]. Nonostante i ripetuti solleciti verbali, non mi avete ancora consegnato la dichiarazione di conformità prevista dall’art. 7 del D.M. 37/2008, documento indispensabile per la sicurezza, per la pratica di agibilità e per la stipula delle polizze assicurative.

Con la presente Vi pongo formalmente in mora e Vi intimo a trasmettermi entro e non oltre 10 giorni dalla ricezione di questa lettera l’originale della dichiarazione di conformità completa di allegati (schemi, matrici materiali, certificati di abilitazione);

Decorso infruttuosamente il termine indicato, mi riservo di:

– segnalare l’inadempimento alla Camera di Commercio e all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per l’applicazione delle sanzioni ex art. 13 D.M. 37/2008;
– rivalermi in giudizio per il risarcimento dei danni subiti, con aggravio di spese a Vostro carico.

Distinti saluti.

[Firma]

Modello Lettera di diffida per mancato rilascio conformità impianto

Oggetto: Diffida e messa in mora per mancato rilascio della dichiarazione di conformità ex art. 7 D.M. 37/2008 – preavviso di azione giudiziaria

Egregi Signori,

lo scrivente Studio assiste il Sig./la Sig.ra [Nome Cognome], committente dei lavori di installazione dell’impianto [tipo] nell’immobile sito in [indirizzo], ultimati il [data fine lavori]. Ai sensi del combinato disposto degli artt. 7 e 9 D.M. 37/2008, avreste dovuto consegnare la dichiarazione di conformità contestualmente all’ultimazione delle opere: ad oggi, nonostante il sollecito scritto del [data], avete omesso tale adempimento.

Vi diffidiamo pertanto a:

-rilasciare entro 5 giorni dalla ricezione della presente la dichiarazione di conformità completa di tutti gli allegati tecnici;

-risarcire le spese vive sostenute dal nostro Assistito per la sospensione della domanda di agibilità (€ [___]).

Qualora non adempiste nel termine assegnato, ci vedremo costretti a:

– promuovere ricorso ex art. 700 c.p.c. per ottenere l’ordine giudiziale di consegna;
– chiedere il sequestro conservativo delle somme a Voi dovute e la condanna al risarcimento dei danni, oltre alla segnalazione per l’irrogazione delle sanzioni amministrative previste dall’art. 13 D.M. 37/2008.

Restiamo in attesa di un sollecito riscontro.

Distinti saluti.

Avv. [Nome Cognome]
per conto di [Nome Cognome committente]

Articoli Simili

  • Lettera di diffida per taglio rami – Esempio e modello

  • Lettera di diffida per rilascio immobile – Esempio e modello

  • Lettera di diffida per mancato passaggio di proprietà – Esempio e modello

  • Lettera di diffida per lavori condominiali – Esempio e modello

  • Lettera di diffida per infiltrazioni – Esempio e modello

Previous Post: « Lettera di diffida per mancato pagamento cambiale – Esempio e modello
Next Post: Lettera di diffida per occupazione parti condominiali – Esempio e modello »

Primary Sidebar

Categorie

  • Diritto
  • Economia
  • Lavoro
  • Moduli

Ultimi Articoli

  • Lettera di messa in mora compagnia telefonica – Esempio e modello
  • Lettera di messa in mora auto difettosa – Esempio e modello
  • Come Accedere ai Documenti Condominiali
  • Come Visionare le Videocamere di Sorveglianza del Condominio
  • Denuncia Vizi Occulti Immobile Acquistato – Quali Sono i Termini da Rispettare

Copyright © 2025 Giovani per la Legalità on the Foodie Pro Theme

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkLeggi di più